Emys orbicularis, per la precisione. Conosco un posto a Tolfa dove le trovo da anni, quasi a colpo sicuro. Stavolta volevo riprendere i neonati, la cui schiusa avviene in tarda estate o in autunno: dinosauri in minatura dal carapace poco più grosso di una moneta da 2 euro. Le Emys depongono le uova (da 4 a 9) in un nido scavato nel terreno, profondo una decina di centimetri, e dopo circa 78 giorni avviene la schiusa. Come per le altre tartarughe, anche per le testuggini palustri la temperatura di incubazione determina il sesso dei nascituri: se è sotto i 28-29° nascono maschi, se è più calda femmine.
Ma non le ho trovate. Apparentemente sparite. Un altro posto, un canale lungo la strada dove ne avevo vista talvolta qualcuna, era desolatamente asciutto.
Naturalmente ho ripiegato sul quel che ho trovato: rospi comuni e una natrice.
Tornando indietro, sui campi della bassa valle del Mignone, quattro gheppi in caccia giocavano ai grillai. Mentre più avanti l'aquila minore in fase chiara - inconfondibile - era proprio lei: s'è fatta vedere per una manciata di secondi, poi è sparita verso nord.